lunedì 18 febbraio 2013
quasi quasi mi sposo...
lunedì 11 febbraio 2013
giovedì 31 gennaio 2013
Recensione "Prima o poi un titolo lo trovo"
Uno spettacolo di cabaret con un titolo dubitativo, una premessa che introduce ad una sequenza di riflessioni scherzose, di aneddoti esilaranti e ai personaggi creati da Federica Sassaroli. Il trait d’union che unisce i vari momenti è “un’autocelebrazione”, come viene definita dalla protagonista, una sequenza ironicamente encomiastica di episodi della sua vita lavorativa e personale.Si ride sulla sua voce, presente in ogni messaggio di una nota compagnia telefonica e odiatissima da chi si sente rimbalzato da un numero all’altro dei cosiddetti alberi di accoglienza dei vari call centre. Meglio sarebbe un lavoro che consentisse di utilizzare la voce per scopi socialmente utili, per esempio un bancomat comprensivo che prelevasse dal conto dell’amante di un ex marito indegno a favore di una moglie abbandonata nella miseria (particolarmente esilarante questo momento dello spettacolo dove Federica si sdoppia nei due ruoli della donna e della macchina che tutto sa e a tutto provvede). Si ride anche su fatti della sua vita, adattati al fine di produrre digressioni sul rapporto uomo donna e su incomprensioni insanabili. E poi la lingua spagnola, che la protagonista ha anche insegnato, e il personaggio di Lola, la cuoca spagnola irriverente che dipinge con occhi increduli e sarcastici le nostre abitudini italiane.Federica Sassaroli è un’attrice di notevole bravura, il suo registro è comico e la sua verve ironica è travolgente, ma ciò che le consente di reggere una serata da sola sul palco è la capacità di passare da un tono ilare e spensierato ad un aspetto rigido e talvolta furioso, mutando voce ed espressione. Non annoia mai e le risate del pubblico numerosissimo sono scaturite genuine dall’inizio alla fine, cosa non scontata in uno spettacolo volto al divertimento che raggiunge il suo scopo brillantemente e con una leggerezza e un’apparente facilità propria solo dei grandi attori.Il successo attribuitole dal pubblico in sala è stata la conferma del gradimento della serata. Certamente uno spettacolo da consigliare. Nicoletta Cavanna di BlogAL
martedì 13 marzo 2012
IL CAVALIERE CONTRO I MULINI A VENTO
TEATRO EN LENGUA
La Gaviota y el Gato
El caballero contra los molinos de viento
Mi primer Quijote
Mi primer Quijote
Taller
En el taller de 50 minutos con un pequeño grupo/clase se pueden:
1 - experimentar algunos juegos teatrales que permiten el desarrollo del propio potencial creativo, aprender a obtener un equilibrio entre el instinto individual y la experiencia colectiva del grupo y descubrir por lo tanto la capacidad creativa de cada individuo para que le sirva como medio de expresión y comunicación en su ambiente escolar.
2 - realizar una escena de “Don Quijote” (previamente preparada por los estudiantes) con una dirección artistica que sirve como motor de exploración y elaboración de los elementos de la extructura dramatica y como aprendizaje de los elementos básicos de la actuación en español.
mercoledì 22 febbraio 2012
Tre donne: Federica, Fiona e Laura presentano una serata di cabaret tutta in rosa.
Rompendo lo stereotipo delle comiche che fanno ridere parlando solo di uomini, queste attrici e cabarettiste tratteranno di tutto.....tranne che del mondo maschile. Oggetto del loro sguardo ironico sarà piuttosto la politica, la televisione, i vezzi femminili, le aspirazioni delle loro coetanee e, perché no, loro stesse.
Una galleria di stravaganti personaggi - tra cui la spagnola Lola, cuoca sempre pronta ad analizzare le strane abitudini politiche e sociali degli italiani, le eterne rivali dei talent show, la svampita Nohemi, aspirante naufraga dell’isola dei famosi, Darla e Evelina, provinanti in sala d’aspetto...- tutte loro animeranno la serata con parole, balletti e interazione col pubblico.
Un volto nuovo, brillante e giovane della comicità al femminile.
C'era una volta...
Pinocchio in viaggio
di Stefano Piantoni e Federica Sassaroli
con Fabio Paroni e Federica Sassaroli
Tratto dal racconto di Collodi, uno spettacolo che parla del difficile percorso del diventare adulti. Le numerose vicende dello scapestrato burattino di legno ci conducono alla scoperta dell'importanza della verità e del calore dell'affetto sincero.Crescere, ritrovarsi ad essere “grandi”, senza perdere la capacità di guardare il mondo con lo sguardo e lo stupore di un bambino: questo è il nostro Pinocchio.
Pinocchio è il personaggio che più di tutti incarna la diversità e la complessità nell’essere accettati da un ambiente che si percepisce come qualcosa di estraneo e ostile. Non un diverso, ma il diverso per eccellenza. E’ legno in un mondo di carne, è sfrenatezza in una società di moderazione, è danza in un mondo di staticità.
Pinocchio è un percorso evolutivo ma è anche una storia di amicizia e falsità, di vicinanza e distacco, di calore e accusa.
Il nostro Pinocchio è il tentativo di unire la poesia di un testo famoso e apprezzato da tutti con la comicità semplice del linguaggio ludico, proprio dell’infanzia e di coloro che conservano un piccolo burattino dentro di sé.
Un’attrice e un attore guideranno gli spettatori con gli strumenti teatrali più semplici e tradizionali: dall'uso della voce a quello del corpo e delle sue ombre.
Una storia che sa di magia e ci guida con grazia al difficile passaggio verso l'età della consapevolezza.
“In questa terra mentiamo per essere felici. Ma nessuno di noi confonde la bugia con l'inganno" L.Sepulveda
Età consigliata: 7-13 anni.
Tecniche utilizzate: narrazione, teatro delle ombre, teatro d’attore
Clicca qui per vedere il promo di "Pinocchio in viaggio"
La Gabbianella e il Gatto
di Elisa Carnelli e Federica Sassaroli
con Federica Sassaroli
La fiaba migliore per imparare a volare con parole di tenerezza, di gioia e di speranza.
Zorba, il gatto nero grande e grosso, si ritrova a promettere solennemente ad una giovane gabbiana morente che si prenderà cura del suo uovo e che insegnerà al piccolo a volare. Zorba si affiderà all'aiuto degli altri buffi gatti del porto per riuscire nell'impresa.
Parole e immagini per avere la sensazione di entrare in un grande libro illustrato.
Una fiaba per non dimenticare che “vola solo chi osa farlo”.
Attraverso le capacità espressive del corpo e della voce vengono presentati sul palco tutti i personaggi di quello che è ormai diventato un classico della letteratura.
Lo spettacolo prevede la partecipazione attiva del pubblico di bambini. Le musiche accompagnano lo spettatore attraverso situazioni e ambienti. La scenografia è costituita dalla presenza delle tavole dell'illustratrice Veronica Bilotta (proiettabili per i grandi spazi), semplici ed evocative.
Età consigliata: 3 - 10 anni.
Tecniche utilizzate: narrazione con tavole illustrate, teatro d’attore
Clicca qui per vedere il promo de "La Gabbianella e il Gatto"
Il giro del mondo in 80 giorni
di e con Federica Sassaroli
L'avventuroso romanzo di Jules Verne raccontato in chiave ironica e divertente.
Phileas Fogg, lord inglese amante della puntualità e della tranquillità scommette con i suoi amici del Reform Club che il 21 dicembre 1872, ottanta giorni esatti dal momento della partenza, farà ritorno dal giro completo del mondo.
Fogg, in compagnia del fedele domestico Passepartout e dell'affascinante Adua, inseguito dall'ispettore Fix, attraverserà tutto il mondo vivendo incredibili avventure.
Età consigliata: 8 - 13 anni.
Tecniche utilizzate: narrazione, teatro d’attore
Il Treno dei folletti
di e con Federica Sassaroli
Tratto dal racconto di Chris Van Allsburg, uno spettacolo che rende ancora più magica l'attesa del Natale.
La protagonista ricorda con allegria e tenerezza un appassionante viaggio notturno tra amici e canti natalizi. Al polo, in compagnia di tutti i folletti, si troverà a conoscere Babbo Natale.
Età consigliata: 4-10 anni
...e per Carnevale e non solo...
A gonfie vele
di e con Federica Sassaroli
Che fanno due clown quando la festa finisce? Quando per le vie del paese si spengono le luci e la musica, loro dove vanno? Il loro compito è terminato, hanno fatto ridere la gente, e non resta che attendere la prossima sfilata rinchiusi in uno scantinato buio e polveroso.
Ma una notte i clown sognano un posto incantato in cui ci si diverte tutto l'anno. Esisterà davvero quest'isola in cui la festa non ha mai fine? Un lungo viaggio ci darà la risposta.
Età consigliata: dai 4 agli 8 anni.
Tecniche utilizzate: teatro d'attore, clownerie
...e per Halloween e non solo...
Il mostro che amava le favole
di e con Federica Sassaroli
Lina Mingher, per gli amici Mingherlina, è una buffa supereroina che questa notte dovrà affrontare la prova più difficile: quella del mostro Fiabivoro...
Tante storie per affrontare le paure all'ora di spegnere la luce e fare la nanna!
Età consigliata: a partire dai 3 anni
Tecniche utilizzate: Teatro d'attore, narrazione
Gli spettacoli sono adattabili a spazi non teatrali.
Per informazioni:
federicasassaroli@hotmail.com
347/5610494